Il restauro della Cripta di San Giovanni in Monterrone
Dopo aver sostenuto, nel 2015, l’intervento di recupero dell’Atrio dei Gesuiti di Palazzo di Brera a Milano, nel 2016/2017, il restauro della statua di San Teodoro a Palazzo Ducale a Venezia e, nel 2018, quello della fontana “Venezia sposa il mare”, nel cortile di Palazzo Venezia a Roma, Rigoni di Asiago continua il suo impegno nella valorizzazione del patrimonio culturale italiano con un progetto che riguarderà, quest’anno, la Cripta di San Giovanni in Monterrone. Nel cuore del Sasso Caveoso, insieme alla chiesa di Santa Maria de Idris. La Cripta rappresenta uno degli esempi più significativi di arte rupestre del Materano, decorata da affreschi databili tra il XIII e il XVI secolo. A unire Rigoni di Asiago allo splendido complesso rupestre sono valori quali il recupero delle tradizioni e la ricerca continua. Un incontro importante, che suggella idealmente un ponte tra la natura di Asiago ed il cuore di Matera.
Il restauro verrà inaugurato il 12 settembre 2019